mercoledì 19 marzo 2014

QUEL PASTICCIOTTO CALIMERO: IL FRUTTONE.

“Scusi vorrei quel pasticciotto.”
“No, signora, quello non è un pasticciotto.”
“E cos’è?”


"UN FRUTTONE!”

Nato nel Salento, in Puglia, da un dottore Frankestein sotto l'influsso della Taranta, ha avuto meno fortuna sul grande pubblico come il fratello maggiore, il più osannato dalla critica: il pasticciotto. Ed è per questo motivo che nutre dei complessi nei riguardi di quest’ultimo e cerca, in qualche modo, di uscire fuori dal solito clichè del “e poi c’è il fruttone, un'alternativa al pasticciotto”.
Veste uno strato di cioccolato ed è dal dolce ripieno di pasta di mandorla e marmellata alla mela cotogna, stucchevole se si esagera come per le smancerie di alcuni innamorati.
Forse per il suo look differente e per il contenuto più "eccessivo" è stato destinato ad un pubblico di nicchia, una categoria di cultori che lo protegge dall'imbarbarimento commerciale.
È un dolce calimero, se vogliamo, una pecora nera della tradizione; molto di più di un semplice "companatico" del caffè.
Ha una conformazione ovale e il cioccolato sul ventre e il ripieno semi – secco gli conferisce persino una connotazione dolciastra, accattivante per chi non ha mai assaggiato i classici dolci con la pasta di mandorla.
Da gustare freddo anziché caldo, può restare qualche giorno nella credenza e non rischiare di subire l’attacco dei batteri, nemici per eccellenza della crema pasticcera.
È dunque anche lui un degno rappresentante dell'arte dolciaria salentina e merita, a pieno titolo, il riconoscimento di dolce tipico.
Se è la prima volta che leggete notizie a riguardo non vi resta che andare in un bar o in una pasticceria, gustarlo e chiedervi se non è giunto il momento di riabilitarlo a più di una semplice "alternativa".

marcodemitri®



Ricetta

Pasta Frolla:
- 1 kg di farina
- 1/2 kg di zucchero
- 1/2 kg di strutto
- 4 uova intere e due tuorli
- 1 bustina di lievito per dolci
- 2 bustine di vaniglia
- Cioccolato fondente
- Marmellata di pere (o mele cotogne)
Pasta di mandorla 
- 300 gr di mandorle spellate
- 300 gr di zucchero
- 4 uova

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